Collegiata di Santa Maria Maddalena Penitente

Patrona Della Citta’

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Descrizione

La collegiata di Santa Maria Maddalena fu fondata nel 1274 sui ruderi di un fortilizio medievale per iniziativa degli atranesi, che vollero così ringraziare la Santa per averli liberati dall’insediamento, nella città, di una colonia di soldati saraceni. Nel corso del tempo la chiesa ha subito notevoli interventi di restauro. Nel 1570, minacciando rovina e vicino a crollare, fu sistemata grazie a dei fondi reperiti con particolari imposte sull’importazione di grano e sull’esportazione di manufatti. L’edificio subì un secondo intervento quasi un secolo più tardi, precisamente, nel 1669. In quell’occasione fu riparata anche la sagrestia che fu munita di un contrafforte esterno. Nel 1753, poiché era cresciuta la popolazione, la chiesa venne ingrandita ed abbellita mediante elargizioni di privati cittadini, oltre al contributo del reggimento municipale. Fu proprio in occasione di questi lavori che il fortilizio venne definitivamente abbattuto al fine di recuperare lo spazio necessario all’ampliamento. In epoca recente fu rimodernata dall’architetto Lorenzo Casalbore di Salerno. Il tempio ha la particolarità di essere fornito di due transetti di cui, uno è coperto con volte rivestite esternamente di maioliche, l’altro invece ha una copertura piana.Tra le numerose statue, collocate nelle diverse cappelline laterali, e le tele sette/ottocentesche spiccano: “La Madonna pastorella” (preziosa scultura del 1789); “L’Incredulità di S. Tommaso” (opera dell’artista cinquecentesco salernitano Andrea Sabatini). La facciata della chiesa viene ritenuta “l’unico esempio di Roccocò sulla Costa d’Amalfi (Schiavo). Dalla terrazza della sagrestia (sempre secondo lo Schiavo) si domina il golfo di Salerno come dal Belvedere di Villa Cimbrone (Ravello). Infine, lo svettante campanile, con il suo tufo bruno, ricorda quello della madonna del Carmine a Napoli.

Modalità di accesso:

Libero accesso

Indirizzo

Contatti

  • Email: protocollo@comune.atrani.sa.it

Pagina aggiornata il 14/02/2024