IL CAMMINO DI M. C. ESCHER”: IL VOLUME FOTOGRAFICO DI EDOARDO COLACE CELEBRA ATRANI, MUSA DI METAMORFOSI E VISIONI

Sabato 28 giugno alle 19.00 ad Atrani, nella Sala Museale “Di Lieto”, sarà presentato Il Cammino di M.C. Escher, volume fotografico di Edoardo Colace curato da Vito Pinto. Un omaggio visivo al legame tra Escher e il borgo, promosso dal Comune.

Data:

27 giugno 2025

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Descrizione

Sarà presentato sabato 28 giugno alle ore 19.00, presso la Sala Museale “Di Lieto” di Atrani, il volume fotografico Il Cammino di M. C. Escher, edito da Graus Edizioni e curato da Vito Pinto, giornalista, studioso della ceramica, scrittore e già direttore responsabile di emittenti televisive e di testate mensili e settimanali. La preziosa raccolta di immagini realizzate dal fotografo salernitano Edoardo Colace svela, con uno sguardo contemporaneo e suggestivo, tutto il fascino enigmatico del borgo di Atrani, luogo che ha ispirato alcune delle opere più celebri di M.C. Escher, tra cui la famosa serie Metamorphosis.
Tra le intricate viuzze, i gradini infiniti, le arcate e il campanile della Collegiata di Santa Maria Maddalena, Atrani offriva al maestro olandese – già durante il suo primo soggiorno nel 1931 – la chiave per dar vita a quei celebri “mondi impossibili” che lo hanno reso celebre. Nelle sue “Metamorphosis” (I, II e III) la cittadina si fonde in una sequenza di trasformazioni: geometrie, tassellazioni e prospettive che si dissolvono in architetture interiori e scacchiere infinite, trasformando le strutture reali in elementi visionari.

Il progetto fotografico di Colace diventa così un viaggio nel tempo e nello spazio: le immagini restano ancorate alla realtà ma evocano l’intuizione di Escher, restituendo la suggestione di mondi paralleli e spazi che sembrano sovvertire le leggi della gravità. È qui che si innesca la magia: lo scatto contemporaneo riprende il fascino metafisico che ha trasformato Atrani ed altri luoghi della Costa d’Amalfi in un mix suggestivo di realtà, visione ed ispirazione.

In questa tensione, sospesa tra rigore e immaginazione, l’arte emerge come forza viva capace di rinnovare l’identità dei luoghi. Un atto non solo contemplativo ma, allo stesso tempo, generativo: l’arte diventa forza che getta ponti fra memoria storica e nuove narrazioni, restituendo al borgo la sua potenza immaginifica e aprendolo a nuove visioni.

La presentazione dell’opera sarà accompagnata dalle riflessioni dell’autore delle fotografie, Edoardo Colace, di Cristina Tafuri, docente di Storia dell’Arte del Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno e curatrice di mostre presso le più importanti istituzioni della Provincia, e Vito Pinto, autore del testo su M.C. Escher e curatore del volume, il quale sottolinea “come questa pubblicazione sia anche un documento storico nel presentare un paese storico della Costa d’Amalfi nel suo “cammino”, partendo dalle incisioni di M.C. Escher e finendo alle fotografie attuali di Colace”.

“L’evento” commenta il Sindaco Michele Siravo “si inserisce pienamente nel più ampio progetto di valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale di Atrani, fortemente promosso dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di rafforzare l’identità culturale del borgo e proiettarla verso nuove prospettive. 

Attraverso il dialogo visivo e simbolico con l’opera di Escher, artista che ha saputo tradurre Atrani in visioni senza tempo e in ‘mondi impossibili’, intendiamo riaffermare il ruolo fondante dell’arte come strumento di rigenerazione. L’arte non solo conserva la memoria ma la trasforma, la rende viva, attuale, capace di ispirare nuove generazioni e di rinnovare il legame tra comunità e territorio. Iniziative come questa sono il segno tangibile di una visione che vede nella cultura il motore di un futuro sostenibile e radicato nella bellezza.”

A cura di

Il Sindaco

Via dei Dogi, Atrani, Salerno, Campania, Italia

Email: sindaco@comune.atrani.sa.it
Il Sindaco

Pagina aggiornata il 27/06/2025