L'Agenza delle Entrate ha pubblicato la mini-guida “Codice fiscale stranieri”, nella sezione “Depliant e infografica” e su FiscoOggi, in italiano e tradotta in ben 16 lingue: albanese, arabo, bengalese, cinese, francese, indiano, inglese, portoghese, rumeno, russo, sloveno, spagnolo, filippino, tedesco, ucraino, pakistano.
La nuova mini-guida fornisce risposte precise e puntuali alle domande più frequenti dei cittadini stranieri che arrivano in Italia: cosa è il codice fiscale? a cosa serve? quando si richiede? dove si ottiene? E ancora, cosa deve fare chi soggiorna regolarmente in Italia ed è privo del codice fiscale?
Codice fiscale:cos'è?
Le Entrate ricordano che il codice fiscale è composto di 16 caratteri (lettere e numeri), che riportano i dati anagrafici di ogni persona: cognome e nome, data di nascita, comune italiano o stato estero di nascita.
È un codice indispensabile nei rapporti con la Pubblica amministrazione, per iscriversi al Servizio sanitario nazionale (Asl) e fare la scelta del medico.
Il codice fiscale viene spedito ai cittadini residenti, con posta ordinaria, all’indirizzo di residenza, mentre ai non residenti è inviato al domicilio fiscale comunicato al momento della richiesta. Non ha scadenza ed è valido solo quello rilasciato e certificato dall’Agenzia delle entrate.