Dal 15 novembre certificati anagrafici online e gratuiti per i cittadini

Il nuovo servizio dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) del Ministero dell’Interno permetterà di scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, dal proprio computer senza bisogno di recarsi allo sportello ...

Data:

31 ottobre 2021

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Descrizione

Dal 15 novembre per la prima volta i cittadini italiani potranno scaricare i  certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita.
Il nuovo servizio dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) del  Ministero dell’Interno permetterà di scaricare i seguenti 14 certificati per proprio  conto o per un componente della propria famiglia, dal proprio computer senza  bisogno di recarsi allo sportello:
● Anagrafico di nascita
● Anagrafico di matrimonio
● di Cittadinanza
● di Esistenza in vita
● di Residenza
● di Residenza AIRE
● di Stato civile
● di Stato di famiglia
● di Stato di famiglia e di stato civile
● di Residenza in convivenza
● di Stato di famiglia AIRE
● di Stato di famiglia con rapporti di parentela
● di Stato Libero
● Anagrafico di Unione Civile
● di Contratto di Convivenza

Per i certificati digitali non si dovrà pagare il bollo e saranno quindi gratuiti (e  disponibili in modalità multilingua per i comuni con plurilinguismo). Potranno  essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in  vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato).

VAI SU ANPR

Al portale si accede con la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità  Elettronica, CNS) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l’elenco dei  componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. Il servizio,  inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la  correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato .pdf o riceverlo via mail.

Grazie ad ANPR le amministrazioni italiane avranno a disposizione un punto di  riferimento unico di dati e informazioni anagrafiche, dal quale poter reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti per  i cittadini. Con un’anagrafe nazionale unica, ogni aggiornamento su ANPR sarà  immediatamente consultabile dagli enti pubblici che accedono alla banca dati, dall'Agenzia delle entrate all’Inps, alla Motorizzazione civile.
 

Il progetto  ANPR è un progetto del Ministero dell’Interno la cui realizzazione è affidata a  Sogei, partner tecnologico dell’amministrazione economico-finanziaria, che ha  curato anche lo sviluppo del nuovo portale. Il Dipartimento per la  trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è titolare del  coordinamento tecnico-operativo dell’iniziativa.


L’innovazione dell’Anagrafe Nazionale

ANPR è un sistema integrato, efficace e con alti standard di sicurezza, che  consente ai Comuni di interagire con le altre amministrazioni pubbliche. Permette  ai dati di dialogare, evitando duplicazioni di documenti, garantendo maggiore  certezza del dato anagrafico e tutelando i dati personali dei cittadini.

Per la Pubblica Amministrazione significa guadagnare in efficienza superando le  precedenti frammentazioni, ottimizzare le risorse, semplificare e automatizzare  le operazioni relative ai servizi anagrafici, consultare o estrarre dati, monitorare  le attività ed effettuare analisi e statistiche.

Per i cittadini vuol dire accedere a servizi sempre più semplici, immediati e  intelligenti, basati su informazioni condivise e costantemente aggiornate, potendo così godere dei propri diritti digitali. Ma anche risparmiare tempo e risorse,  evitando di duplicare informazioni già fornite in precedenza alle diverse  amministrazioni che offrono servizi pubblici.

Numeri e servizi

Ad oggi, ANPR raccoglie i dati del 98% della popolazione italiana con 7794 comuni  già subentrati e i restanti in via di subentro. L’Anagrafe nazionale, che include  l’Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE) pari a 5 milioni di persone,  coinvolge oltre 57 milioni di residenti in Italia e sarà ultimata nel corso del 2021.  Sul portale è possibile monitorare l’avanzamento del processo di adesione da  parte dei Comuni italiani.

I prossimi passi

A questi primi certificati scaricabili online se ne potranno aggiungere facilmente  altri senza modifiche al quadro normativo e nei prossimi mesi saranno  implementati ulteriori servizi per il cittadino, come le procedure per effettuare il  cambio di residenza.

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Pagina aggiornata il 19/04/2024